Di cosa si tratta
Il trattamento con radiofrequenza e luce pulsata ad impulso sincronizzato consente un’epilazione permanente di maggiore efficacia rispetto alle due metodiche usate singolarmente. Infatti è un trattamento di maggiore potenza e selettività sul pelo, conferita da un doppio meccanismo con cui l’apparecchiatura agisce sul follicolo: la radiofrequenza e la luce. Per questa ragione il trattamento di epilazione semi-permanente risulta superiore rispetto alle tecniche che sfruttano solamente il cromoforo di una specifica lunghezza d’onda (in questo caso la melanina del pelo), come ad esempio la sola luce pulsata o il laser.
Questo evita il fastidioso eritema della cute circostante, elimina il rischio di ustioni e il dolore, consente il trattamento anche nei fototipia più scuri. Inoltre rende il trattamento estremamente efficace, sicuro e confortevole.
Come si svolge il trattamento di epilazione permanente
Il trattamento dura 20-40 minuti a seconda dell’estensione del territorio da trattare e della severità del quadro locale. Il trattamento nella maggior parte dei casi è indolore anche se è possibile avvertire, specialmente nelle aree ad alta densità di follicoli piliferi, un riscaldamento e un piccolo pizzicore per un istante. La procedura tuttavia non è assolutamente dolorosa.
Dopo la procedura si può osservare un lieve eritema in sede di trattamento che regredisce entro 48 ore.
Dopo il trattamento di epilazione semi-permanente è necessario astenersi dalla fotoesposizione dell’area trattata per 21 giorni. è possibile che compaia.
Quante sedute sono necessarie e quanto dura l’effetto
In caso in cui l’area corporea sia di estensione molto elevata o il quadro sia di grado severo, è possibile che siano necessarie più sedute di epilazione. Generalmente è richiesto un numero di sedute compreso tra 5 e 7.
Nella maggior parte dei casi si consiglia di ripetere il trattamento una volta all’anno.
Quando farla
Non esiste un periodo dell’anno in cui sia consigliato sottoporsi all’epilazione permanente. Infatti la moderna tecnologia consente di potersi esporre al sole già dopo 3 settimane. E’ necessario tuttavia non arrivare abbronzati alla seduta.